Alpidio Balbo

“Riguardando indietro al cammino percorso nella terra in cui vivo e nell'altra, divenuta la patria del mio cuore, io stesso mi sorprendo e mi stupisco.

Vedo l'acqua che scaturisce da centinaia di pozzi, attinta dal segreto di una terra riarsa; scuole dove fanciulle attente imparano ciò che le aiuterà a vivere con maggiore dignità; ospedali dove tante vite sono strappate alle malattie che le insidiano; occhi di bimbi che sorridono perchè qualcuno, in un paese lontano, assicura loro il cibo ogni giorno.

 

Mi interrogo sul perchè di quanto mi è accaduto. Forse, la risposta è nella natura stessa dell'uomo che, se non è offuscata dal male, tende ad industriarsi per vie sempre nuove e ad esprimere la parte migliore di sè donandosi ai propri simili. Accade così che il buon volere di uno si sommi al buon volere di altri, secondo il disegno sapiente di Colui che regge ogni cosa e, amando di uguale amore ogni creatura, si serve degli uni per il bene degli altri”.

 

Alpidio Balbo
(da Paola Giovetti, Quando il Sahara fiorirà)

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